Chi segue una terapia ortodontica invisibile sa che è necessario seguire un’attenta pulizia delle mascherine per preservarne l’estetica e l’usura.
Gli step necessari per la pulizia delle mascherine invisibili sono semplici e veloci. È importante ricordarsi di prendersene cura, soprattutto per una questione di igiene orale. Infatti spesso batteri e tartaro possono annidarsi sulla sue superficie che a lungo andare possono causare problemi alla bocca. Per questo motivo è importate pulire le mascherine invisibili.
Quali sono le diverse modalità per farlo?
Dopo i pasti
È necessario rimuovere la mascherina prima dell’assunzione di cibi e bevande. Dopo i pasti, prima di poterlo reinserire all’interno della propria bocca, è bene pulire il proprio apparecchio invisibile. Di norma è necessario pulirlo almeno 3-4 volte al giorno, secondo questa procedura.
- Togliere delicatamente l’apparecchio invisibile dai denti seguendo le istruzioni fornite dal dentista.
- Spazzolare con uno spazzolino morbido e del dentifricio la superficie interna ed esterna della mascherina invisibile. Non utilizzare dentifrici che contengono sostanze abrasive come granuli perché potrebbero rovinare la mascherina lasciando degli anestetici graffi sulla superficie.
- Risciacquare con abbondante acqua corrente tiepida per assicurarsi di eliminare ogni traccia di dentifricio. Non usare mai acqua calda per la pulizia del tuo apparecchio per evitare di danneggiare la mascherina.
- Asciugare delicatamente la mascherina invisibile.
- Riposizionare la mascherina sui denti come mostrato dal dentista.
Immersioni in soluzione a base di aceto
Per rimuovere il tartaro e i microrganismi presenti sulla mascherina è possibile effettuare anche immersione casalinghe in una soluzione a base di aceto e acqua calda. È necessario lasciare in ammollo per 15-30 minuti all’interno della soluzione e poi spazzolare delicatamente con uno spazzolino morbido, risciacquandolo sotto acqua corrente tiepida.
Dott. Luca De Blasi
